.209.

Periodo fiacco al lavoro. Molto fiacco.

Troppo fiacco.

Sinceramente anche io sto producendo poco, mi lascio trasportare dagli eventi.

Ma sto prendendo consapevolezza dei miei mezzi.

Ne sto approfittando per farmi un’analisi mentale, vedere cosa mi blocca, cosa mi impedisce di fare il salto, di avere completa fiducia in me.

In fondo, come disse qualcuno, non so chi, un uccello posato su un ramo non ha mai paura che il ramo si rompa, perchè la sua fiducia non è nel ramo, ma nelle sue ali.

Devo trovare la piena fiducia nelle mie ali

.146.

Si immagini, ecco, che questa casa sia un’isola, e che io ci abbia innalzato il mio regno, in questa isola, e mi sia sforzato di farlo il più simile possibile ai miei sogni – o, se vuole, che in fondo è lo stesso, abbia cercato di farlo, questo regno, il più simile possibile al rovescio di tutta la mia paura: al negativo della paura, voglio dire, a quella specie di impronta lasciata dalla paura sulla mia vita.

La tempesta. Emilio Tadini